Al presidente del Consiglio Comunale di Ladispoli CARMELO AUGELLO
Al Sindaco di Ladispoli ALESSANDRO GRANDO
Oggetto: interpellanza sul servizio di trascrizione, registrazione audio-video, diffusione in diretta streaming e pubblicazione delle sedute di consiglio comunale
PREMESSO
- Che il servizio di registrazione e trascrizione delle sedute del consiglio comunale e di supporto nella comunicazione istituzionale viene svolto da molto tempo per conto del Comune di Ladispoli dall’emittente radio Centro Mare Radio: per quanto riguarda il servizio di radioinformazione, “da oltre 30 anni”, come riportato sulla determina n.934 del 2018;
- Che l’ultimo affidamento diretto all’Associazione Centro Mare Radio, del valore di 36 mila euro iva inclusa, è stato disposto per tutto l’anno 2022 con determinazione dirigenziale n. 174 dello scorso 31 gennaio;
PRESO ATTO
- Che negli ultimi 5 anni il servizio è sempre stato prorogato o riaffidato alla stessa associazione senza ricorrere a procedure ad evidenza pubblica;
- Che soltanto una volta, con determinazione dirigenziale n. 1162 del 16 luglio 2019 prima di riaffidare il servizio sono stati richiesti altri preventivi ed esclusivamente ad ulteriori due soggetti in possesso di concessione radiofonica autorizzata dal Ministero delle Comunicazione, con una deroga non più attuale all’applicazione dei principi di libera concorrenza, di non discriminazione e di rotazione previsti dall’art. 36 del Codice dei Contratti Pubblici (D.lgs n. 50 del 18 aprile 2016) e dalle Linee Guida dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (n. 4 di attuazione dello stesso) anche per i servizi sottosoglia affidati tramite procedure semplificate quali l’affidamento diretto;
- Che le caratteristiche, gli standard qualitativi, le modalità di svolgimento del suddetto servizio da erogare non sono riportate in nessuna delle relative determine di affidamento, né in contratti o convenzioni specifiche stipulate fra Comune e Associazione Centro Mare Radio;
- Che per trovare indicazioni in tal senso è necessario ricorrere ad una convenzione del 2014 (REP N. 140) stipulata con scrittura privata tra il Comune di Ladispoli e la “New Radio Mare” snc, soggetto peraltro giuridicamente diverso dall’Associazione Centro Mare Radio, attuale affidataria del servizio;
- Che, dunque, ad oggi il Comune non è neanche a conoscenza di quali siano esattamente i servizi erogati a fronte del pagamento del corrispettivo;
- Che, in ogni caso, la convenzione di cui sopra è ormai del tutto obsoleta, come dimostra l’assenza di qualsiasi riferimento alle registrazioni video e alla trasmissione delle sedute del consiglio comunale in streaming;
- Che nella stessa viene disciplinata solo la trasmissione radiofonica in diretta delle sedute, la trascrizione integrale e pubblicazione delle stesse sul sito www.centromareradio.it, nonché la messa in onda radiofonica di comunicazioni varie da parte dell’Amministrazione comunale, dei gruppi consiliari, della Giunta o di altri soggetti quali Organizzazioni sindacali, associazioni o istituzioni scolastiche preventivamente autorizzate dal sindaco;
- Che il servizio di registrazione audio-video, diffusione in diretta streaming e pubblicazione delle sedute consiliari non è al momento disciplinato in alcun modo ed è erogato solo in ragione della disponibilità dell’associazione Centro Mare Radio;
- Che i video vengono attualmente trasmessi in diretta sulla pagina Facebook dell’emittente Centro Mare Radio e non sono disponibili né sul sito del Comune né sulla pagina Facebook istituzionale Città di Ladispoli;
CONSIDERATO INFINE
- Che attualmente non vi è alcun contratto o convenzione scritta fra le parti che disciplini in modo puntuale l’oggetto del servizio di cui sopra;
- Che nei rapporti con la P.A. i contratti devono essere in forma scritta a pena di nullità e prevedere, oltre alla sottoscrizione delle due parti, “l’indicazione dell’oggetto della prestazione e l’entità del compenso” essendone preclusa la conclusione tramite “corrispondenza giacché la pattuizione deve essere versata in un atto contestuale”, in assenza del quale persino la delibera dell’organo rappresentativo del Comune resta “un atto interno che l’ente può revocare ad nutum”(Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27910 del 31 ottobre 2018, Cass. n. 11465/2020, ecc.);
- Che la ratio di allargare la concorrenza è quella di offrire il miglior servizio possibile per l’Amministrazione in termini di rapporto costi benefici;
- Che l’affidamento del servizio in oggetto è in scadenza alla fine dell’anno 2022;
I sottoscritti Consiglieri Comunali INTERPELLANO il Sindaco allo scopo di conoscere:
- Se, a prescindere dalle modalità di affidamento, l’Amministrazione consideri utile, allo scopo di innalzare il più possibile la qualità del servizio offerto ai cittadini, far predisporre un Capitolato che disciplini in modo puntuale le attività oggetto del servizio di trascrizione, registrazione audio-video, diffusione in diretta streaming e pubblicazione delle sedute di consiglio comunale, nonché per le altre attività di comunicazione per conto del Comune di Ladispoli;
- Se l’Amministrazione sia intenzionata a dare mandato agli uffici competenti di indire una procedura ad evidenza pubblica o se, al contrario, ha intenzione di prorogare l’affidamento diretto escludendo altri operatori economici potenzialmente interessati in violazione dei principi di libera concorrenza, di rotazione e di non discriminazione (di cui all’art. 30 D.lgs 50/2016), col rischio che questi impugnino l’affidamento diretto esponendo così l’ente ad eventuali ripercussioni giudiziarie ed economiche;
- Se l’Amministrazione ritenga utile che le registrazioni audio-video e lo streaming del Consiglio Comunale, massima assise della Città di Ladispoli, siano rese disponibili sul sito istituzionale del Comune anziché sulla pagina Facebook di un’emittente privata, anche approfittando del processo di digitalizzazione in corso che rende opportuno affrancarsi il più possibile da piattaforme proprietarie quali Meta.
Ladispoli, 15 dicembre 2022
I consiglieri comunali:
Fabio Paparella
Gianfranco Marcucci