Alla cortese attenzione del Presidente del Consiglio Comunale Carmelo Augello
Al Sindaco del Comune di Ladispoli, Alessandro Grando
Oggetto: Interrogazione su incarico a tecnico specializzato a contrasto del grave problema di salute pubblica generato dell’inquinamento acustico derivante da intrattenimenti musicali con l’impiego di impianti elettroacustici di amplificazione sonora e relativi diffusori, musica dal vivo e piano bar.
PREMESSO
che il grave disagio che subiscono – in particolar modo nelle ore notturne durante la stagione estiva – moltissimi abitanti della zona Palo Laziale, Lungomare Marina di Palo, Lungomare Centrale, zona via Arenile di Torre Flavia, centro storico e viale Italia, fatti oggetto di continui disturbi alla loro quiete, alla serenità, al lavoro, allo studio, alla salute e all’eventuale malessere fisico, a seguito dell’inquinamento acustico proveniente da gestori dei locali che organizzano intrattenimenti musicali con l’impiego di impianti elettroacustici di amplificazione sonora e relativi diffusori, musica dal vivo, piano bar;
che con ordinanza sindacale n.97 del 05/06/2018, poi rettificata con quella n.29 del 18/05/2023 avente ad oggetto “Misure di contrasto all’inquinamento acustico per la tutela della salute pubblica – disciplina degli orari e delle modalità di diffusione sonora”, sono stati stabiliti gli orari e le modalità per la diffusione sonora degli intrattenimenti musicali all’interno del perimetro urbano da parte dei pubblici esercizi.
EVIDENZIATO
che nel regolamento acustico adottato con delibera di consiglio n. 28/2020 è attribuita all’ARPA Lazio l’esecuzione di verifiche strumentali sulle sorgenti sonore potenzialmente disturbanti;
che per via di un sovraccarico di richieste, ARPA Lazio non interviene al momento, ma lo fa solamente solo dopo molti mesi e molto spesso quando queste attività – prevalentemente estive – sono chiuse, rendendo di fatto quasi impossibile accertare il superamento dei limiti sonori;
che molti altri comuni italiani (nella Regione Lazio ad esempio il Comune di Nettuno) – per ovviare a questa mancanza di solerzia nell’esecuzione di verifiche strumentali affidate ad Arpa – hanno dotato – in accordo con le stesse agenzie regionali per la protezione ambientale – le proprie forze di polizia di misuratori di decibel per monitorare e contrastare l’inquinamento acustico con più celerità.
CONSIDERATO
che in una precedente nostra interrogazione sul tema, dibattuta nel consiglio comunale del 20 luglio 2023, il sindaco si era preso un impegno di fronte ai gravi episodi di inquinamento acustico presenti in città, comunicando di aver dato mandato alla polizia municipale di instaurare un rapporto di collaborazione con un tecnico specializzato per rilevare le emissioni di decibel derivanti da eventi e manifestazioni musicali di bar, stabilimenti balneari e di soggetti pubblici e privati.
SI INTERROGA TALE AMMINISTRAZIONE PER CONOSCERE:
a che punto si trova l’iter procedurale per l’instaurazione di questo rapporto di collaborazione; cosa prevede questo incarico a livello operativo e, se nel caso non si fosse ancora concluso l’iter, quali sono i tempi stimati per la sua piena attuazione.
Si richiede risposta in consiglio comunale.
Ladispoli, 19 gennaio 2024
I consiglieri comunali del gruppo Ladispoli Attiva:
Fabio Paparella
Gianfranco Marcucci