Skip to main content
Interrogazioni

Interrogazione sull’approvazione del progetto di fattibilità “realizzazione di un parcheggio nell’area di vicolo Pienza”

By 28/07/2022Agosto 23rd, 2023No Comments

Al Sindaco del Comune di Ladispoli, ALESSANDRO GRANDO
Al Vice Sindaco, ANNIBALE CONTI, Project Financing, Società Partecipate, Mobilità, Viabilità e Trasporti

Oggetto: interrogazione sull’approvazione del progetto di fattibilità “realizzazione di un parcheggio nell’area di vicolo Pienza” contenuto nel verbale di deliberazione della giunta comunale n° 126 del 06/07/2022.

PREMESSO CHE

Riconosciamo la necessità di dare risposta concreta alle esigenze di parcheggio sia dei pendolari che dei cittadini che vogliano raggiungere le vie del centro, crediamo sia più utile perseguire questo obiettivo previa adozione di un Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS) per la città di Ladispoli, così da garantire una programmazione d’insieme degli interventi.

CONSIDERATO CHE

  • L’opera che si propone di realizzare avrebbe un alto impatto sulla qualità della vita dei residenti in quell’area, tant’è che gli stessi stanno protestando pubblicamente contro la realizzazione della stessa.
  • Negli studi di fattibilità allegati non si fa alcun riferimento a una valutazione complessiva sull’impatto che la realizzazione dell’opera avrebbe sulle persone sia dal punto di vista dell’inquinamento dell’aria che acustico;
  • sebbene l’allegato IV del D.Lgs. n. 152/06, art 7b non richieda la redazione di una VIA (valutazione di impatto ambientale) per i parcheggi inferiori a 500 p.a., crediamo che l’opera, sia per collocazione nello spazio urbano che per l’elevato numero di p.a. (356), possa richiedere una valutazione complessiva in merito alla sostenibilità ambientale della stessa.

SI INTERROGA TALE AMMINISTRAZIONE E COMPETENTI UFFICI TECNICI PER

  1. a quali fonti di finanziamento si intende accedere per la realizzazione dell’opera in oggetto dato che:
    • nella delibera di giunta si parla genericamente di «finanziare attraverso la candidatura e l’accesso a contributi regionali e statali, nonché tramite la partecipazione a Bandi PNRR» senza meglio specificare a quali bandi e finanziamenti ci si riferisce.
    • Contestualmente nella Relazione redatta dall’Architetto Terzoli si individua inequivocabilmente come soggetto finanziatore il “PNRR” senza però alcun riferimento al capitolo di finanziamento cui si intende accedere.
    • In ultima, nel parere di regolarità contabile e copertura finanziaria redatto dal Responsabile dei Servizi Finanziari RENATO BARBATO si motiva il parere FAVOREVOLE in riguardo alla regolarità contabile come segue «LA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE NON COMPORTA IMPEGNO DI SPESA PER L’ENTE» senza però specificare quale fonte di finanziamento pubblica sarà utilizzata per la realizzazione dell’opera.
  2. se l’amministrazione ha già intenzione di rivolgersi a fonti di finanziamento private, nel caso in cui non riuscisse ad accedere a fonti pubbliche pur di realizzare l’opera in esame.
  3. da quanti piani sarà composta l’opera visto che nella Relazione redatta dall’Architetto Terzoli, nel punto b) Fattibilità tecnica, b1) – Scelte tecniche di base si legge «Realizzazione di un parcheggio, costituito da un impianto a 3 piani fuori terra (con piano copertura a parcheggio) per 283 p.a. ed 1 piano interrato per 73 p.a. per un totale di 356 p.a.». Lasciando intuire che i piani siano 4 ma allo stesso tempo due righe dopo si legge «Il parcheggio si presenta con un piano di parcheggio interrato e 4 piani di parcheggio fuori terra del tipo aperto».
  4. quale sarebbe l’effettivo beneficio sul traffico veicolare cittadino visto che nella Relazione redatta dall’Architetto Terzoli, al punto a3- Risultati ed effetti attesi, si legge che l’opera sarebbe necessaria per «spostare dall’auto – quale mezzo individuale con forte impatto sulle condizioni dell’ambiente e della vita delle persone in termini di inquinamento atmosferico, acustico, congestione, spreco energetico e di tempo – al servizio pubblico, nel caso specifico la linea ferroviaria FL5, una quota dei consistenti flussi di pendolari, che quotidianamente, entrano a Roma. Si vuole in tal modo incidere sulle condizioni ambientali locali».Considerato, però, che nel nostro territorio circa 8.000 persone già si muovono ogni giorno verso Roma tramite l’utilizzo del treno, non capiamo come la realizzazione di questo progetto potrebbe incentivare ad un minor uso di auto private all’interno del nostro comune e perché questo stesso obiettivo non possa essere perseguito tramite un’opera diversa e meno impattante, nello specifico l’implementazione dei posti auto nell’area dell’ex-provincia.
  5. quali analisi e valutazioni siano state condotte per studiare le ricadute dell’opera su viabilità e mobilità della zona interessata e per evitare il rischio di forti congestionamenti del traffico veicolare in quell’area;
  6. secondo quali norme l’opera in oggetto avrebbe ricevuto dal Responsabile del Procedimento un parere FAVOREVOLE di regolarità tecnica, considerato che il progetto è stato approvato in assenza di uno studio in merito alla sicurezza dello stabile in materia antincendio, visto che la normativa di riferimento, nello specifico fa riferimento al D.M. 01 febbraio 1986 punto 3.7, dispone che i primi punti di entrata e uscita del medesimo debbano essere su vie pubbliche o piazze e non vicoli, come appunto è vicolo Pienza.

Si chiede di relazionare in consiglio e di ricevere anche risposta in forma scritta.

Ladispoli, 28 luglio 2022

I consiglieri comunali del gruppo Ladispoli Attiva:
Fabio Paparella
Gianfranco Marcucci