Care cittadine e Cari cittadini di Ladispoli,
siamo profondamente delusi dalla decisione della maggioranza di destra guidata dal Sindaco Alessandro Grando di bocciare la mozione consiliare presentata da Ladispoli Attiva per una pedonalizzazione strutturata del lungomare Regina Elena.
Questa decisione dimostra una visione miope e superata della mobilità, ignorando i numerosi benefici connessi alla pedonalizzazione che sono stati evidenziati da studi internazionali.
In molte città costiere italiane, come Rimini, Napoli, Lecce, Catania, Palermo e altre, la pedonalizzazione del lungomare ha portato miglioramenti nella sicurezza stradale, nell’accessibilità, nella qualità dell’aria, nell’attrattività turistica e nell’uso della mobilità dolce come camminata e bicicletta. Tuttavia, l’amministrazione di Ladispoli sembra essere restia a fare passi in questa direzione.
La maggioranza Grando si è giustificata con la mancanza di parcheggi, ma dimentica che è stata la stessa amministrazione che ha governato la città negli ultimi sei anni e avrebbe potuto investire nella realizzazione di nuovi parcheggi, nella manutenzione dei marciapiedi fatiscenti, in stalli per le biciclette e in piste ciclabili, anziché puntare soprattutto su nuovi palazzi. Inoltre, il piano urbano del traffico di Ladispoli è fermo al 2014, mentre il Codice della Strada prevede l’aggiornamento ogni due anni, evidenziando un grave ritardo nell’adeguamento alle moderne esigenze di mobilità sostenibile.
Ladispoli ha bisogno di un progetto di mobilità sostenibile e integrato che consideri tutte queste esigenze, compreso il trasporto pubblico locale gestito attualmente insieme a Cerveteri, e che implementi nuove soluzioni per un servizio di trasporto efficiente e capillare. Dobbiamo ripensare la nostra città in modo moderno e sostenibile, mettendo al centro le esigenze dei cittadini, dell’ambiente e del turismo, e creando spazi accessibili, pedonali e ciclabili per una città più sicura, vivibile e attrattiva.